LOOK CAPELLI SCHIARITI DAL SOLE
Un effetto che piace, ma che va perseguito con attenzione.
Quando, grazie al sole estivo, i capelli si schiariscono, vediamo la nostra chioma più bella. È però fondamentale ricordare che questa schiaritura corrisponde, in realtà, a un danneggiamento. Vediamo insieme cosa succede di preciso e come ottenere un effetto simile, senza rinunciare alla salute della chioma.
Il processo di ossidazione.
La schiaritura dovuta al sole dipende da un effetto ossidativo: entrando più nello specifico, l’esposizione ai raggi UVA/UVB provoca un processo chimico chiamato foto-ossidazione, come ci spiega anche la Dottoressa Trink, specialista dermatologa, in questa intervista.
Proteggersi dall’esposizione.
Più i capelli diventano chiari, più diventano fragili. Durante l’esposizione puoi proteggere la chioma utilizzando appositi spray protettivi e tenendo a portata di mano un cappello o una bandana. Ricorda inoltre che è sempre bene giocare d’anticipo: in vista della stagione estiva è utile fornire all’organismo la giusta quantità di sostanze nutritive dalle proprietà anti-ossidanti, che aiutino a proteggere pelle e capelli dai radicali liberi, sia con l’alimentazione, sia con appositi integratori.
Non rinunciare all’effetto “capelli baciati dal sole”.
Se la chioma schiarita e con riflessi dorati è però il tuo must have dei mesi estivi puoi affidarti ai professionisti in salone. Il tuo parrucchiere, che conosce i tuoi capelli, potrà valutarne la salute e consigliarti la modalità migliore per ottenere il tuo sun-kissed-look scegliendo ad esempio tra:
– French balayage, schiaritura di un tono (o anche solo mezzo) rispetto alla base di partenza, adatta a tutti i tagli e anche alle basi più scure;
– illuminage, per illuminare, senza mai appesantire, e creare un movimento fluido composto da colori e luminosità diverse che ricerca e arricchisce elegantemente soprattutto le lunghezze;
– palm painting, da realizzare solo con il movimento delle dita tra le ciocche per rendere la tintura non uniforme, un mix di toni sulle lunghezze per rendere l’effetto più naturale possibile;
– shatush, per sfumare le lunghezze anche di due o tre toni rispetto al colore di partenza, lavorando su diversi strati della chioma e non solo in superficie, movimentando il risultato.
