PROTEGGERE I CAPELLI DA SOLE, VENTO E PIOGGIA IN PRIMAVERA
Piccoli consigli per una chioma a prova di condizioni meteo.
Il cambio di stagione può avere impatto su diversi aspetti della nostra vita: dall’umore alla salute dei capelli. Primavera significa non solo che i fiori sbocciano e le temperature si alzano, ma anche che il meteo diventa più imprevedibile! Ecco qualche consiglio per proteggere i capelli dalle intemperie primaverili.

Il foulard, alleato di stile
Un piccolo trucco per riparare i capelli dal vento e dal sole senza rinunciare al look è quello di raccoglierli in un foulard di seta: piegalo a metà fino a formare un rettangolo e avvolgilo intorno ai capelli creando un fiocco dove preferisci – sulla fronte se ti senti eccentrica, oppure sulla nuca per un effetto più sobrio. Quando non lo porti, puoi annodarlo intorno alla borsa e portarlo sempre con te.
Non sottovalutare i raggi solari
Il modo migliore per evitare i danni del sole è quello di evitare completamente l’esposizione. Se hai la pelle e i capelli molto chiari, in particolare, è importante non sottovalutare il sole primaverile, anche se i raggi sono deboli. Per le rosse naturali e i fototipi più sensibili, un cappello a falda larga può risolvere il problema.
Attenzione alla pioggia
In primavera, il tempo cambia di giorno in giorno e gli acquazzoni sono molto frequenti. Prendere la pioggia sui capelli non solo rovina la piega e crea disagio, ma – nel caso in cui si viva in una grande città – può mettere i capelli ancora più a contatto con l’inquinamento. La soluzione? Tieni un ombrello formato mini sempre nella borsa… più uno di riserva, in macchina oppure in ufficio. Ma dato che è sempre meglio prevenire, utilizza anche uno spray protettivo che aiuti a combattere gli effetti dei danni ambientali e, in particolare, dell’inquinamento.
Lavarsi spesso i capelli
Stare molto più all’aria aperta e concedersi più attività fisica, fanno parte degli effetti benefici della primavera. In questo modo però aumenta anche la quantità di sporco “self” (sebo, cellule e sudore) e “non-self” (polveri, microbi, inquinamento) che rischia di irritare il cuoio capelluto. Per questo la scienza ci dice che i capelli dovrebbero essere lavati tutti i giorni o almeno tre volte a settimana (cross link): l’importante è scegliere prodotti non troppo aggressivi e rispettosi del microbioma.